9 magnifiche cattedrali in Croazia
In effetti, cattedrali in Croazia, queste strutture gloriose. Alimentati da una profonda devozione e creati dall’ego dell’uomo, sono precisamente il punto in cui fede e architettura superiore si incontrano. La Croazia ospita molte cattedrali, luoghi meravigliosi e meravigliosi da vedere. Indipendentemente dalle tue affiliazioni religiose, c’è qualcosa di abbastanza grandioso e maestoso in queste strutture iconiche. E camminare dentro e intorno all’esterno è sempre un’esperienza avvincente.
Con il loro design modesto e l’intensa aura dei tempi antichi, le seguenti cattedrali sono tra i luoghi più impressionanti della Croazia e oltre. Le cattedrali in Croazia non sono solo luoghi di culto e centri per i visitatori, ma anche fonti di storie dimenticate da tempo. Che tu preferisca il loro lato rinascimentale, barocco o gotico, le seguenti cattedrali ti lasceranno senza fiato. Le cattedrali in Croazia non meritano una visita solo nella loro veste. Le città in cui sono costruite offrono una ricca storia, cultura, patrimonio, gastronomia straordinaria e famose destinazioni turistiche.
1. Cattedrale di San Giacomo, Sebenico
Uno degli edifici architettonici e sacri più belli e significativi della Croazia è la cattedrale di San Giacomo a Sebenico. Che è stato posto sotto la protezione dell’UNESCO nel 2000 per i suoi valori eccezionali. Ciò che lo distingue da tutte le altre cattedrali buie e cupe è l’atmosfera unica di luce al suo interno. Creato nella struttura urbana della città, sul sito di una chiesa più antica.
La cattedrale forma una struttura di una basilica a tre navate con tre absidi. Lo stile gotico è presente all’inizio della costruzione. Mentre il resto della cattedrale è rinascimentale. Ci sono voluti più di cento anni per finire questa gloriosa cattedrale, durante il XV e il XVI secolo. La cattedrale è unica perché è completamente costruita in pietra senza l’uso di un legante. La cattedrale si distingue per la sua imponente cupola, che oggi è una sorta di simbolo di Sebenico.
2. Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, Dubrovnik
La cattedrale di Dubrovnik non è solo un bellissimo esempio della ricca storia e arte di Dubrovnik. Ma anche un sito archeologico intrigante che solleva numerose domande sulla storia e il patrimonio di Dubrovnik. L’odierna cattedrale di Dubrovnik è la terza cattedrale costruita sullo stesso sito. Il primo era di epoca bizantina. La seconda cattedrale romanica, della cui costruzione fu in gran parte responsabile il re inglese Riccardo Cuor di Leone, fu distrutta nel grande terremoto del 1667. L’attuale cattedrale fu costruita in stile barocco dall’architetto italiano Andrea Buffalini. Ed è stato completato nel 1713. L’interno della cattedrale è bellissimo e adornato da significative opere d’arte. Sopra l’altare maggiore, che è costruito in marmo viola, si trova un dipinto dell’Assunzione di Maria del XVI secolo del grande pittore italiano Tiziano.
3. Cattedrale di Sant’Anastasia, Zara
La cattedrale di Sant’Anastasia a Zara è un edificio romanico a tre navate. È stato costruito nel XII e XIII secolo. Sulle fondamenta di una basilica paleocristiana dei secoli IX e XI. L’aspetto odierno della cattedrale romanica risale al XII secolo. Il suo campanile è stato costruito nel XV e XIX secolo, per lo più in stile neo-romanico. La cattedrale di Sant’Anastasia riassume la storia dell’intera arcidiocesi di Zara e della sua città.
La cattedrale fu notevolmente danneggiata nel 1202 quando i veneziani, con l’aiuto dei crociati, conquistarono e distrussero la città di Zara. Cattedrale incarna la ferita di una conquista distruttiva in cui fu distrutta insieme a Zara. Ma anche volontà di rinnovamento, vita e libertà. Unisce il vecchio e il nuovo. Zara è impensabile senza una cattedrale, urbana e spirituale. È una delle componenti inevitabili del suo aspetto e della sua decorazione.
4. Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, Zagabria
La cattedrale di Zagabria è l’edificio sacro croato più grande e monumentale. E uno dei monumenti più preziosi del patrimonio culturale croato. La cattedrale testimonia Zagabria come un forte centro culturale dell’Europa centrale. La cattedrale è stata più volte demolita e ricostruita. Nel 1242, nella loro invasione, i Tartari demolirono quasi completamente la cattedrale. Dopo di che nel 1254 iniziò di nuovo la costruzione della cattedrale. Poco dopo la costruzione di un grande campanile, la cattedrale fu colpita da due incendi che provocarono ingenti danni.
Nel 1880, quando un forte terremoto colpì Zagabria, le volte della cattedrale furono demolite e l’edificio stesso fu notevolmente danneggiato. Nel 1902 iniziò una ristrutturazione neogotica. La cattedrale assume l’aspetto attuale con due alti campanili, un tetto alto, nuovi pilastri nel santuario, nuovi altari e una tomba per gli arcivescovi di Zagabria dietro l’altare maggiore.
5. Cattedrale di San Pietro e Paolo, Osijek
Uno degli edifici sacri croati più imponenti è la cattedrale di San Pietro e Paolo a Osijek. A differenza di altre importanti cattedrali croate, questa ha poco più di cento anni. Su iniziativa del vescovo Josip Juraj Strossmayer, nel 1894, inizia la costruzione della cattedrale di San Pietro e Paolo. Dopo la demolizione della più antica chiesa barocca, ci sono voluti solo quattro anni per completare la cattedrale. Dal 1898 il panorama di Osijek è impensabile senza il suo campanile alto 90 metri, oggi il secondo più alto della Croazia e dell’Europa sud-orientale. La cattedrale è stata costruita con mattoni rossi della facciata, in stile neogotico. Durante la sua breve storia, purtroppo è stata danneggiata più volte. Soprattutto durante la guerra d’indipendenza croata. Le granate dell’aggressore lo colpirono direttamente più di cento volte, così nel 1994 iniziò la ricostruzione. La ricostruzione continua ancora oggi.
6. Cattedrale di San Pietro, Đakovo
La cattedrale di San Pietro a Đakovo è un capolavoro di costruzione. Magnifica simbiosi di interni ed esterni. Gli stili gotico e romanico sono perfettamente intrecciati. Papa Giovanni XXIII. ha detto che questa è la cattedrale più bella tra Venezia e Costantinopoli. Dopo il primo del XIV secolo, distrutto dai turchi. E il secondo, costruito all’inizio del XVIII secolo in stile barocco. La cattedrale fu completata nel 1882, dopo 16 anni di costruzione. Ci sono 7 altari e numerose sculture nella cattedrale. L’intero interno della cattedrale, le pareti, le volte e i pilastri, sono riccamente decorati con vari ornamenti. Ma il più grande tesoro della cattedrale sono i suoi eccezionali affreschi. Strossmayer assunse i migliori pittori dell’epoca per realizzarli. La cattedrale ha conservato il suo aspetto originale sebbene abbia subito molte distruzioni nel corso della storia.
7. Cattedrale di Santo Stefano, Hvar
Se visiti Hvar, tutte le strade ti porteranno a Hvar Square. Il centro della vita pubblica e sociale della città. Il lato est della piazza del paese è vicino alla cattedrale di Santo Stefano, costruita sulle fondamenta di una chiesa paleocristiana del VI secolo. In origine era la chiesa di un monastero benedettino. I turchi bruciarono e demolirono la cattedrale nel 1571. Rimase il presbiterio, che mantenne la sua vecchia forma gotica.
La cattedrale ha assunto l’aspetto attuale nel corso del XVII e XVIII secolo e rappresenta una sintesi di stili gotico, rinascimentale, manierista e barocco con sfumature romaniche, visibili nel disegno del campanile e del baldacchino sopra il portale d’ingresso. La riconoscibilità di questa chiesa è il campanile rinascimentale, che è sicuramente uno degli esempi più belli del suo genere nell’area dalmata.
8. Cattedrale di San Marco, Korčula
La cattedrale di San Marco è il centro della vita religiosa, uno dei monumenti più significativi e più belli della città vecchia di Korčula. Cattedrale completa la bellezza senza pari della città e dell’isola. La signora di pietra, con la sua dignitosa bellezza, affascina ogni viaggiatore che vede per la prima volta gli orizzonti di Korčula. Maestri italiani costruiscono la cattedrale, ma principalmente da costruttori locali nel XIV, XV e XVI secolo. La facciata della cattedrale è stilisticamente diversa e allo stesso tempo monumentalmente unica. Testimonia l’età d’oro della lavorazione degli scalpelli e delle abilità architettoniche della città e dell’isola di Korčula. Gli stili osservati nella cattedrale si alternano dal romanico al gotico, rinascimentale e barocco. Diverse generazioni di scalpellini hanno lavorato nella cattedrale e ognuna ha lasciato il segno del suo tempo.
9. Cattedrale di San Lorenzo, Trogir
La cattedrale di San Lorenzo di Trogir è uno dei monumenti più famosi di Trogir ed è sotto la protezione dell’UNESCO del patrimonio mondiale. Gli stili dal romanico al barocco sono evidenti sulla cattedrale e contiene preziose opere d’arte. La costruzione della cattedrale iniziò nel 1213 sulle fondamenta di una cattedrale paleocristiana distrutta dai Saraceni nel 1123. La costruzione della cattedrale termina all’inizio del XVII secolo. Come il precedente, anche questo è dedicato a San Lorenzo. Il campanile mostra un lungo periodo di costruzione. L’ingresso principale alla cattedrale conduce attraverso il famoso portale. Costruito nel 1340 e rappresenta il più significativo esempio di arte romanico-gotica in Croazia. La cattedrale di Trogir sembra incantevole, anche quando guardiamo le foto. Per viverlo, devi assolutamente visitarlo.
Vuoi visitare alcune di queste città e cattedrali in Croazia? Trova alloggio su Visitteo.